Ma ora guardami la fronte
piovono case coperte di semi
la voce cade dai sogni inespressi
Sorge dal sole il tramonto
come una nave
sul lato aperto
della mano
ritta sul colle
naviga lenta
portando l’acqua nei boschi
Sono la valle qui sotto
mare di rose potate e coralli
Non ti dimentichi di me
e ti sorprendi dentro
goccia di gocce e di foglie
La valle attende le tue cadenze
con le sue braccia di femmina e terra
l’erba si smembra gridando
al mondo intero
la tua presenza
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